SCUOLE,
ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE: non un territorio per i cittadini del
futuro ma cittadini per il territorio del futuro.
“La
Scuola e il Comune sono due realtà separate? Ma per la mensa con chi
parlo, per lo scuolabus con chi parlo, per le cedole librarie? Per i
lavori a scuola?“ La scuola e il Comune devono riprendere a
dialogare con costanza non solo tra loro ma anche con le associazioni
dei genitori e le famiglie. Questo dialogo potrà fare grandi cose
se unito ad un continuo supporto ai dirigenti, i consigli d’istituto,
i docenti, i collaboratori e quanti lavorano nella scuola.
In
un’ottica di sviluppo del territorio, potremmo istituire
laboratori
didattici assieme a chi opera nel turismo o nell’agricoltura.
Sempre nell’ottica della collaborazione con i produttori locali
introdurre dove possibile i prodotti a km zero all’interno delle
mense scolastiche e della Casa di Riposo. Fondamentale sarà
l’accrescimento della sensibilizzazione del naturale anche con la
creazione di piccoli orti per ogni plesso scolastico.
Va
fatta una programmazione a lungo termine su tutti i plessi
scolastici, intervenendo ogni anno con manutenzioni ordinarie e
straordinarie al fine di rendere le strutture efficienti, sicure e
all’avanguardia con le esigenze degli studenti e degli insegnanti.
Avvieremo
uno studio di fattibilità per valutare la possibilità di creare un
unico plesso scolastico, per
capire
quali potrebbero essere i benefici per le famiglie e per i nostri
bambini e ragazzi proponendo una miglior offerta scolastica in
termini di compresenze di insegnanti e di servizi integrativi, quali
scuola di lingue, laboratori e sport di tutti i tipi.
IL PROGRAMMA COMPLETO
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