Liste al rush finale in vista del voto a Duino

Ultime ore per la presentazione delle candidature. Si profila una corsa a cinque per la successione al sindaco uscente Kukanjadi Ugo Salvini

IL PICCOLO 08 maggio 2017 DUINO AURISINA. Scade domani alle 12 il termine per la presentazione delle firme a sostegno delle liste che si presenteranno agli elettori in vista dell’appuntamento con le amministrative previsto nel Comune di Duino Aurisina l’11 giugno. Sono ore frenetiche perciò nelle segreterie dei partiti e dei movimenti che vogliono conquistare il voto degli aventi diritto. I candidati sindaci, salvo imprevedibili sorprese dell'ultima ora, saranno cinque: Daniela Pallotta per il centrodestra (sostenuta da cinque liste: Forza Duino Aurisina, Fratelli d’Italia, Lega Nord, Lista Ret e Rivolta Duino Aurisina), Mitja Ozbic per il centrosinistra (che avrà l’appoggio di Pd, Rifondazione comunista e della Lista Insieme, nella quale confluiranno candidati di Socialisti, Unione slovena e Lista Cittadini), Federico Barbieri per la Lista Per il Golfo (alla quale hanno garantito l’appoggio Cittadini per il Golfo, Uniti per Duino Aurisina e Verdi), Martina Svetlic per la lista civica Za Kras - Per il Carso e Lorenzo Celic per i 5 Stelle.

Intanto prosegue intensa la campagna elettorale. Riorganizzare il Comune rappresenta il primo punto del programma del centrodestra, come ha sostenuto Pallotta in un recente incontro cui hanno partecipato vari candidati consiglieri. «Bisognerà ripartire dal riordino delle posizioni organizzative per ovviare alle carenze dell’attuale amministrazione, che lascia vuoti e problemi. Far funzionare la macchina comunale è il presupposto per poter affrontare gli altri problemi». Il capolista Massimo Romita ha invece chiesto «con urgenza la convocazione di un Consiglio comunale per discutere delle gravi difficoltà di bilancio». Tra i candidati consiglieri appunto, Stefano Battista ha definito «importante garantire un dialogo e una collaborazione fra istituti scolastici e Comune», per Chiara Puntar è «fondamentale riaprire il dialogo con i dipendenti comunali», Giorgio Pross sostiene che «bisogna assicurare alla popolazione un futuro di serenità e sicurezza e la presenza di un’amministrazione capace di rispondere alle richieste della gente» mentre Silvia Cefalo ha promesso di «mettere a disposizione della comunità la professionalità di cui sono dotata». «La brava gente - ha sottolineato Lorenzo Tamaro, segretario provinciale del Sap, intervenuto proprio all’incontro del centrodestra che si occupava anche dei temi della sicurezza - vuole avere la possibilità di difendersi da una criminalità sempre più efferata e violenta, consapevole che le forze dell’ordine, a causa di tagli indiscriminati e chiusure, non sono più attrezzate per combattere ad armi pari. La legittima difesa è un tema molto attuale proprio per i cittadini di Duino Aurisina, porta d’ingresso del capoluogo del Fvg, che vivono in casette facilmente violabili dai delinquenti. Perciò abbiamo più volte invocato l’installazione di telecamere nei punti nevralgici e abbiamo poi ribadito l’importanza dell’illuminazione delle vie».

IL PICCOLO 08 maggio 2017