LAVORO, COMMERCIO, ARTIGIANATO E CAVE: lo sviluppo del territorio
Il
nostro Comune non può continuare a guardare i nostri giovani
allontanarsi e non può nello stesso tempo veder morire attività
tradizionali legate da sempre al nostro territorio.
Il
passaggio generazionale, momento delicato in azienda, va sostenuto in
ogni modo. Vogliamo sviluppare politiche strategiche a favore delle
attività imprenditoriali esistenti composte per il 90% da attività
familiari che costituiscono il cuore del comparto produttivo del
Comune di Duino Aurisina.
Pertanto
sarà importante dare supporto alle realtà imprenditoriali
esistenti, magari prevedendo la creazione di un Consorzio di Sviluppo
Locale (come previsto nel Rilanciaimpresa regionale) e a quelle
realtà che offrono la possibilità di incrementare posti di lavoro
al fine di favorire ed incentivare l’occupazione prevedendo le
seguenti azioni:
- valorizzazione delle strutture commerciali esistenti, in particolare nei centri storici, attraverso iniziative di riqualificazione dei centri stessi;
- sostegno alle attività commerciali con azioni mirate allo sviluppo d’impresa e al supporto di coloro che vogliono avviare nuove iniziative imprenditoriali, prevedendo per esempio uno sportello informativo sui finanziamenti per l’avvio di imprese giovanili e femminili e la riorganizzazione dello Sportello SUAP;
- attivazione di gruppi di lavoro, di condivisione e incontro (per esempio i Centri in Via);
- ripresa e valorizzazione di iniziative in grado di valorizzare la bellezza e l’originalità del nostro artigianato, in particolare quello legato alla Pietra, la lavorazione del marmo e l’introduzione di innovazione in questo importante settore;
- valutazione di un piano di locazione agevolata di locali comunali in disuso per nuove attività, imprese e negozi aperti da giovani;
- incentivazione di partnership tra imprese locali e scuole su progetti di ricerca e sviluppo, fondamentali per consentire la creazione di nuovi posti di lavoro;
- sviluppo di percorsi tra Istituti scolastici, Comune e imprese per realizzare corsi extra-curricolari su discipline artigianali per gli studenti. Promozione di progetti di educazione e orientamento al lavoro, favorendo l’incontro “scuola-territorio”, con supporto all’orientamento scolastico, universitario e professionale;
- definizione di un piano di sostegno al reddito per lavoratori precari, disoccupati, in mobilità, o in CIG a zero ore in cambio di attività lavorative comunali (pulizia strade, pedibus, aiuto a invalidi e anziani, ecc.);
- istituzione della Conferenza permanente per il lavoro e lo sviluppo economico, che si potrà riunire periodicamente mettendo attorno a un tavolo gli operatori del settore per sentire da chi lavora sul territorio le esigenze e le proposte;
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