"Era
stato annunciata, alla presentazione della candidatura di Daniela Pallotta a febbraio
come una delle priorità, ed è stato proprio dalla SICUREZZA eVIABILITA' che la Lista Forza Duino Aurisina ha voluto presentare le
proprie proposte. Massimo Romita, capogruppo e capolista a
sostegno di Daniela Pallotta Sindaco, nel coordinare l'incontro ha
voluto sottolineare alcuni dei punti essenziali sicurezza vuol
significare molte azioni: controllo del territorio, sostegno alle
forze dell'ordine attraverso un tavolo di confronto, l'installazione
di telecamere a tutela e sorveglianza del territorio, miglioramento
della viabilità e della manutenzione dei marciapiedi e del bene
pubblico, ma anche decoro dei centri urbani e illuminazione pubblica
efficiente e funzionante. Massimo Romita ha voluto ricordare
nell'intervento anche tutte le azioni che come gruppo consiliare nel
corso del mandato sono state fatte, con proposte, mozioni ed
interrogazioni, a conferma, non solo delle parole ma dei fatti
concreti a tutela e difesa del cittadino.
Ad
intervenire per primo tra i candidati Massimo Linci che ha
voluto sottolineare la disastrosa situazione della segnaletica
orizzontale e verticale di Duino Aurisina dove, in più parti del
territorio si presenta fuori norma o completamente mancante.
Obiettivo della lista di Forza Duino Aurisina – ha sottolineato
Massimo Linci – è quella di andare a limitare il traffico dei
Tir e degli automezzi pesanti dalle nostre strade, andandolo a fare
in concertazione con gli Autotrasportatori e i Sindaci dei Comuni
contermini come già negli scorsi mesi hanno fatto Dipiazza (Trieste)
e Klun (San Dorligo della Valle). Intervenire nelle diverse frazioni
del territorio, in particolare nei centri abitati, con un sistema
rallentamento dei veicoli in prossimità degli attraversamenti per la
sicurezza dei pedoni (visti i precedenti a Sistiana centro ad
esempio).
GianpietroColecchia, già consigliere comunale dal 2004 al 2012 ha voluto
puntare l'attenzione su quella che è la situazione di furti nelle
abitazioni e della microcriminalità, Duino Aurisina negli ultimi
anni è stata particolarmente colpita da un ondata di furti diurni e
notturni. Auspicabile è – ha concluso Gianpietro Colecchia –
che anche il nostro Comune aderisca al bando Regionale per essere
inseriti tra i beneficiari delle misure di supporto economiche messe
a disposizione proprio dalla Regione per i Comuni per chi dota la
propria abitazione di strumenti che rendono più sicura la propria
abitazione.
ELVIDARIS ha ricordato l'importanza di avere un organico a misura del
territorio, uno dei temi da affrontare è la riorganizzazione e
ricostruzione della struttura comunale all’interno della quale,
rilievo assume il potenziamento dell’organico della Polizia Locale
per poter accedere alle sovvenzioni regionali ( con 8 agenti da
Servizio di Polizia Locale si passa a Corpo di Polizia Locale) e
migliorare le dotazioni anche in termini di sicurezza ( 8 agenti: 1
ogni 1000 abitanti come previsto dalla normativa).
Andrea
Humar consigliere comunale uscente, ha voluto sottolineare
l'importanza di cambiare registro e dare discontinuità agli ultimi
cinque anni della Giunta di centro sinistra, che invece di portare
avanti le progettualità proprio su rotonde e viabilità abbia con
interventi pubblici fantasiosi, attraverso degli indirizzi (già
compresi da altre varianti) in consiglio fatto credere di realizzare.
LorenzoTamaro
Segretario Provinciale del Sap, ha voluto ribadire l'importanza del
dialogo con le istituzioni e le forze dell'ordine, della necessità
assoluta, in tempi di tagli di fare sistema a garanzia della
sicurezza del cittadino. Ribadendo la collaborazione del Sap in tutte
quelle iniziative a mantenere i presidi di controllo sul territorio
di Duino Aurisina porta d'ingresso della Provincia di Trieste.
LorenzoTamaro ha
concluso intervenendo sull'approvazione del DDL sulla Legittima
Difesa : “Una Legge,
quella della legittima difesa che presenta delle gravissime lacune
come ad esempio, ma non solo, il limite temporale, nello specifico
riguardante le aggressioni notturne e l’esclusione della colpa a
chi reagisce "in situazioni comportanti un pericolo per la vita,
per l'integrità fisica, per la liberta' personale o sessuale".
Che differenza fa tra il giorno e la notte su un’aggressione
barbarica e violenta nella propria abitazione? Chi stabilirà il
“grave turbamento psichico”? il Giudice? E’ compito suo
stabilirlo? E’ in grado di farlo? La legittima difesa, un tema così
attuale proprio per i cittadini come quelli di Duino Aurisina che
vivono in casette facilmente violabili dai delinquenti.
RobertoNovelli consigliere
regionale di Forza Italia, nell'articolato intervento ha voluto
ribadire da un lato le azioni che l'Ente Regionale può offrire per i
Comuni, e dall'altro le numerose proposte di legge e interventi a
favore del cittadino e del territorio presentati proprio dal suo
gruppo, che puntualmente, non per il valido contenuto, ma perchè la
proposta è avvenuta proprio dall'opposizione e non dalla
maggioranza, che non solo amministra male, ma è la principale causa
delle gravi difficoltà che i Comuni si trovano oggi a dover
affrontare. L'approvazione di leggi come l'istituzione delle Uti, la
riforma sulla Sanità abbiano messo a tappeto il tessuto sociale del
territorio regionale.
DanielaPallotta candidata a Sindaco, nel ringraziare per la presenza e
gli interventi mirati ha voluto ribadire alcuni dei concetti chiave
delle scelte per il territorio. DIALOGO: senza il dialogo, un
territorio rimane isolato, e non può crescere. Dialogo con le
Istituzioni, con le forze dell'ordine, con le associazioni di
categoria, con le entità associative e comunelle linfa vitale del
territorio stesso. Non è pensabile agire senza aver ascoltato il
territorio. PRESENZA: un'amministrazione non può dire non è affare
mio, non mi interessa. Un'amministrazione , un Sindaco deve essere
presente con i cittadini nei problemi quotidiani, deve sapere
ascoltare ed intervenire dove possibile, deve assicurare protezione e
sicurezza. AZIONE: con l'azione si sconfigge il pericoloso
immobilismo in cui il nostro territorio è finito. Troppi progetti
(anche finanziati) sono stati accantonati, bisogna far ripartire la
macchina amministrativa, riorganizzandola e con essa sviluppare
azioni positive per la crescita del territorio stesso.
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