DAL PICCOLO DEL 8 FEBBRAIO 2017
DUINO AURISINA. È Daniela Pallotta la candidata del centrodestra alla poltrona di sindaco del Comune di Duino Aurisina. È stato il vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, Piero Tononi, a dare ieri l’annuncio ufficiale. «Daniela - ha detto - è stata assessore per due mandati a Duino Aurisina, è persona di alto profilo, vanta notevole esperienza amministrativa perciò ci è sembrata la candidata ideale». Nata a Gorizia, ma trapiantata molto presto in provincia di Trieste, Pallotta è entrata per la prima volta in Consiglio comunale a Duino Aurisina nel 2002, nelle file di Alleanza nazionale, diventando poi per lunghi anni una componente fissa degli “esecutivi” guidati da Giorgio Ret. «Fra le cose più importanti che ricordo di aver fatto come assessore - ha detto la candidata - ci sono la riduzione dell’Ici e a la creazione dello spazio giochi “Pollicino”, la struttura dedicata all’accoglienza dei bambini piccoli».
Ma, ovviamente, ora diventa decisivo il programma elettorale. «Oggi è fondamentale garantire la sicurezza - ha affermato - un bisogno sempre più presente fra la popolazione del nostro Comune. Collaboreremo con le forze dell’ordine più di quanto si stia facendo attualmente - ha aggiunto - perché tutti devono poter vivere in serenità. Se sarò sindaco - ha continuato Pallotta - opererò a favore di una fascia sociale, quella formata dagli adolescenti, che oggi ritengo siano trascurati. Mi adopererò per potenziare le strutture adatte ad accoglierli, dialogando con le famiglie. Il rapporto con i genitori è decisivo - ha proseguito - sopratutto nell’ambito del necessario miglioramento dell’intesa operativa fra il Comune e le scuole. Ma intendo anche potenziare l’accoglienza, perché il turismo per un Comune come il nostro è determinante».
Pallotta ha poi ricordato che «i cittadini vogliono un’amministrazione presente, capace di ascoltare, cosa che in questi cinque anni di governo del centrosinistra non è avvenuta. Noi invece siamo sempre stati in mezzo alla gente, per dare concretezza al principio della politica che vede come regola ispiratrice il dialogo fra elettori ed eletti. Confido in una campagna elettorale corretta - ha concluso - e ho piacere di dichiarare che mi sento onorata di rappresentare la scelta di questi partiti e ribadisco che siamo aperti a candidature di consiglieri che abbiano volontà di lavorare».
Sull’apertura verso l’esterno ha insistito anche Tononi: «La compagine elettorale attuale del centrodestra è aperta. Siamo disponibili ad accogliere altri gruppi che puntino al buon governo». Passando poi a un altro tema, Tononi ha spiegato che Massimo Romita, attuale capogruppo in Consiglio comunale, dato da molti come probabile candidato sindaco, «si è sfilato per motivi personali, perché deve badare alla sua azienda, ma sarà capolista, il numero 10 di una squadra di cui Daniela Pallotta sarà il centravanti».
Mutuando il parallelismo con il gioco del calcio, Romita ha precisato che sarà «lo stopper e non la mezzala, per difendere il futuro sindaco Daniela Pallotta». Romita sarà anche il coordinatore della campagna elettorale di Daniela Pallotta.
Il vicesindaco di Trieste, Pierpaolo Roberti, esponente della Lega Nord, in questo caso segretario provinciale del partito dei salviniani, ha confermato che «l’obiettivo è liberare la Regione da Serracchiani e su questa strada la tappa di Duino Aurisina è fondamentale. Il centrosinistra ha fallito e lo fa ogni volta che va al governo». Giorgio Ret ha definito «naturale la scelta fatta, perché Daniela ha esperienza e capacità e può offrire tempo e disponibilità. Redigeremo assieme il programma elettorale - ha continuato l’ex sindaco - nel segno di quella compattezza che ha sempre caratterizzato la nostra coalizione. Purtroppo - ha osservato - dovremo riprendere da dove abbiamo lasciato cinque anni fa, perché nel frattempo il centrosinistra è rimasto immobile. Non faremo mancare il dialogo con l’opposizione e con l’Unione slovena - ha concluso - e sarò in testa alla Lista Ret per ripagare Daniela per quanto ha fatto per me quando sono stato sindaco».
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