venerdì 15 dicembre 2017

LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DELLA PIAZZA DI AURISINA



DUINO AURISINA . Sarà un’isola pedonale, con poche eccezioni che garantiranno il transito ai soli residenti, e dotata di qualche parcheggio, ma per soste molto brevi. Vedrà ritornare davanti alla storica chiesa di San Rocco l’ottocentesca statua dedicata a Francesco Giuseppe e scomparire la fermata dei mezzi pubblici, che sarà trasferita sulla vicina strada provinciale. Queste le principali caratteristiche della nuova piazza centrale di Aurisina, un’area da tempo abbandonata a se stessa che si appresta a essere rivisitata e trasformata. Il relativo progetto, predisposto dall’ingegner Peter Sterni, è stato illustrato ai cittadini nel corso di un affollato incontro svoltosi alla Casa della Pietra di Aurisina, alla presenza del sindaco di Duino Aurisina Daniela Pallotta, e dell’assessore per i Lavori pubblici Lorenzo Pipan. 

«A suo tempo – ha spiegato Sterni, che aveva lavorato per la prima volta al progetto più di cinque anni fa, all’epoca dell’ultima giunta Ret – avevamo proposto ai cittadini di compilare alcuni questionari ed era emerso che la maggioranza non voleva più l’abituale massiccio flusso veicolare in piazza e auspicava che si migliorasse l’arredamento urbano, che si valorizzasse la natura e che si rispettasse la tradizione. Abbiamo perciò agito di conseguenza». Nel dettaglio, ci saranno due assi di transito a senso unico lungo i due lati corti della piazza, cioè uno davanti alla chiesa, per raggiungere l’antico borgo di Aurisina, l’altro in corrispondenza del monumento ai caduti, dal quale proseguire in direzione del cimitero. Ci sarà poi un solo asse centrale per le automobili, che taglierà la piazza nel suo lato lungo. Tutto il resto dell’area sarà pedonalizzato e conserverà in superficie la classica pietra di Aurisina. 

Il verde pubblico sarà rinnovato con nuovi alberi, mentre in corrispondenza dell’antica cisterna, individuata sotto la superficie della piazza nella sua parte centrale, sarà realizzata una fontana. «Il progetto – ha ripreso Sterni – prevede anche il rinnovo della pubblica illuminazione, oggi insufficiente, e l’allestimento dell’arredo urbano». Coerente con la nuova visione anche lo spostamento della fermata dell’autobus, che sarà collocata lungo la provinciale. I pedoni poi potranno raggiungere la posta dalla piazza senza dover scendere in strada, in virtù di un nuovo passaggio a loro riservato. «Entro febbraio 2018 – ha annunciato– arriveremo al progetto definitivo ed entro la fine del prossimo anno all’affidamento dei lavori». «Abbiamo a disposizione 1 milione e 500mila euro della Regione – ha ricordato Pipan – che devono essere utilizzati a breve per non perderli. Pensiamo anche a una rete di sottoservizi, per rendere la piazza utilizzabile per varie manifestazioni». Pallotta ha accennato «alla fattiva collaborazione con la locale Comunella, perché vogliamo una piazza che piaccia a tutti». 

Ieri intanto la piazza si è riaccesa delle luci del bar Igor, lo storico locale che, nel marzo del 2016, era stato distrutto da un incendio. Grazie all’impegno della titolare, Liviana Zaccaria, in un anno e mezzo il pubblico esercizio è stato interamente ristrutturato e ieri è tornato a essere un classico punto di ritrovo per tutti coloro che vivono ad Aurisina.


DAL PICCOLO DEL 15 DICEMBRE 

domenica 23 luglio 2017

ROTATORIA DI SISTIANA

DAL PICCOLO DEL 22 LUGLIO 2017 

DUINO AURISINA. Sarà realizzata entro il prossimo anno la rotatoria di Sistiana. L’opera, attesa da anni e richiesta a più riprese dai cittadini, perché troppo spesso teatro di incidenti anche gravi, ha ricevuto il sì ufficiale da parte della giunta guidata dal sindaco, Daniela Pallotta. «Abbiamo decretato la compatibilità edilizia sul progetto – annuncia l’assessore alla Viabilità, Andrea Humar – che, in sostanza, era l’anello mancante della procedura. Ora – aggiunge – si passa alla fase esecutiva, perciò possiamo dire con sicurezza che, entro il 2018, la rotatoria sarà realtà. A finanziare l’intervento, per un costo pari a circa un milione di euro, sarà la Regione».
I lavori dureranno circa otto mesi, perciò interesseranno in ogni caso la stagione estiva, a meno che non si inizi a primavera, si sospenda il cantiere nella bella stagione, quando Sistiana diventa una località turistica e balneare molto frequentata, e si riprenda in autunno. «Chiederemo di essere coinvolti nella decisione sul cronoprogramma – osserva Humar – in modo da poter individuare una modalità che permetta di non interferire con la stagione turistica. È nostro interesse vedere realizzata la rotatoria, ma al contempo tutelare gli operatori turistici di Sistiana e dei dintorni». La realizzazione della rotatoria segnerà anche il via di una nuova fase che riguarderà l’intera viabilità del territorio comunale di Duino Aurisina: «Nel programma della giunta – ricorda a questo proposito Humar – è prevista una revisione del sistema della circolazione, in particolare per quanto concerne i mezzi pesanti, che vogliamo togliere dalle direttrici principali e dai centri abitati. Partendo dall’ultimazione della rotatoria, arriveremo a revisionare l’assetto complessivo del traffico». La rotatoria sarà sul modello cosiddetto “alla francese”, il cui regime è molto semplice: da qualsiasi parte le si affronti, bisogna dare la precedenza a chi le sta già attraversando. Una semplificazione che dovrebbe comportare maggiore sicurezza per tutti, anche perché il traffico è molto sostenuto in quella zona di Sistiana, soprattutto durante i mesi estivi. Dalla strada considerata la principale, che attraversa Sistiana, si diramano quella per Aurisina, lungo la quale si trova anche lo snodo per imboccare l’autostrada A4, e quella per Aurisina, lungo la quale si trova anche lo snodo per imboccare l’autostrada A4, e quella per Visogliano.